L’evoluzione, la diversificazione e l’adattamento sono in aumento, per soddisfare le esigenze dei clienti le aziende offrono quindi prodotti simili con una maggiore personalizzazione e una varietà di possibilità. Tutto ciò rende difficile la gestione dei dati, che spesso può portare alla creazione di elevate quantità di elementi all’interno del sistema per ciascuna delle esigenze del consumatore.

Per questo tipo di attività SAP offre la gestione di materiali configurabili che rappresenta una funzione all’interno della gestione delle varianti di configurazione la quale consente di eliminare o ridurre la necessità di conservare dati anagrafici per ciascuna delle diverse varianti di prodotto, utilizzando la funzionalità delle classi, offrendo la possibilità di selezionare gli attributi e i valori delle caratteristiche del prodotto che il cliente desidera.

I materiali configurabili sono prodotti complessi che possono essere realizzati in diverse varianti, sono utili se si dispone di un elevato numero di combinazioni di parti che entrano in un prodotto. Questo si traduce in una serie di diverse permutazioni e combinazioni delle parti per lo stesso materiale. Se si mantiene un codice materiale univoco per ciascuna combinazione è necessario un numero elevato di dati anagrafici.

 

Come si può implementare la gestione dei materiali configurabili?

 

Un materiale configurabile consente di definire e specificare le diverse varianti di un singolo prodotto. Ad esempio, consideriamo un PC che può avere diversi colori o il monitor che può avere dimensioni diverse. Invece di creare una nuova anagrafica materiale per ciascuno dei diversi colori come nero, rosso, verde o blu, o le diverse opzioni per la dimensione del monitor (es. 15 o 12 pollici) ha senso creare un solo codice materiale e gestire i vari colori e le diverse dimensioni come caratteristiche. Questo approccio non solo consente di risparmiare tempo nella creazione di nuovi dati anagrafici ogni volta che viene aggiunta una nuova caratteristica o variante ma permette di dare all’utente l’opportunità di apportare rapidamente modifiche o di aggiornare le informazioni sulle varianti.

Quali sono le condizioni e le esigenze per la gestione?

 

I materiali configurabili sono implementati per le industrie manifatturiere discrete con una strategia make-to-order. Tuttavia, la configurazione ordinata frequentemente può essere pianificata con un materiale variante che viene creato con un riferimento a un materiale configurabile, questo viene configurato con caratteristiche specifiche, il tipo di materiale deve avere una anagrafica già creata, per tanto le varianti di materiale possono essere gestite con una strategia make-to-stock.

 

I dati per mettere in piedi la gestione dei materiali configurabili.

 

L’anagrafica per la creazione dei materiali configurabili consiste in:

– creazione della anagrafica del materiale configurabile o materiale padre.

– creazione di una Super distinta base chiamata Super BOM, che contiene tutti i possibili materiali che definiscono il prodotto finito.

– creazione di un Super ciclo, che contiene tutte le possibili operazioni che devono essere fatt dipendendo della selezione gestita in fase di configurazione

– Caratteristiche, rappresentano le diverse opzioni che ci da l’utente quando fa la configurazione

– Classe, è l’oggetto che sarà assegnato al materiale padre (Configurabile) dove dentro di sé ci saranno tutte le caratteristiche create per il materiale.

– Dipendenze, sono un oggetto che permette di creare le condizioni per la scelta delle caratteristiche in fase di configurazione, ci sono 4 tipi di dipendenze:

– Condizione di selezione: utilizzate per garantire che siano selezionati tutti gli oggetti rilevanti per una variante

– Precondizione: vengono utilizzate per nascondere le caratteristiche e i valori non consentiti e quindi garantire che la configurazione di un oggetto sia coerente. E’ possibile definire le circostanze in cui una caratteristica o un valore verranno nascosti.

– Azione/procedure: Una procedura può essere utilizzata per inserire un valore di caratteristica, può anche sovrascrivere i valori impostati da altre procedure e di solito sono utilizzati per la determinazione del prezzo.

– Vincoli: principalmente per le attività di configurazione altamente interattive e per attività di configurazione in cui è necessario tenere conto delle dipendenze tra le caratteristiche di più oggetti. Lo scopo principale di un vincolo è monitorare la coerenza di una configurazione.

– Il profilo di configurazione viene utilizzato per definire le impostazioni centrali per la configurazione del materiale.

 

Quali sono i benefici della gestione dei materiali configurabili?

 

  • Non è necessario creare un codice materiale separato per ogni combinazione di varianti
  • Super BOM e Super Routing sono sufficienti per rappresentare tutte le possibili varianti e operazioni
  • Si è in grado di reagire in modo più flessibile alle esigenze dei clienti
  • Aumenta lo scambio di informazioni tra ingegneria, vendite e produzione
  • Aggiornamento più veloce di nuove varianti per un prodotto configurabile esistente

Autore:

Camila Galvez  – Linkedin.

 

A cura del Social Media Management.