Lo scopo di questo articolo è quello di dare una overview del Vendor Managed Inventory (VMI) , spiegando il processo di business  e i vantaggi di questa strategia sia dal lato cliente che del fornitore.

Lo scenario VMI

VMI è uno scenario di Supply Chain dove il fornitore si prende la responsabilità di gestire l’inventario del cliente (Stock Target). L’ obbiettivo del VMI è quello di allineare gli obbiettivi tra fornitore e cliente, incrementando il flusso informativo, con lo scopo di migliorare il livello di inventario e quello di servizio al cliente.

Processo VMI

1.      Comunicazione

Il processo VMI incomincia con la condivisione delle informazioni per alimentare il processo di pianificazione.

A tal proposito il cliente invia al proprio fornitore informazioni relative alla domanda per quel prodotto (sotto forma di vendite o trasferimenti), e i diversi tipi di inventario come stock e il viaggiante.

2.      Analisi

Il software utilizzato dal fornitore analizza I dati storici e crea delle proposte di approvvigionamento. Si basa su algoritmi che considerano fattori come il forecast e i livelli target di stock. IL processo si divide in due parti:

  • Pianificazione di lungo periodo: calcolo e controllo di dati storici e informazioni speciali come le promozioni
  • Pianificazione di breve periodo: controllo del livello di inventario e calcolo richieste di approvvigionamento per raggiungere i livelli target definiti con il cliente.

3.      Controllo richieste di approvvigionamento

Il fornitore rivede le richieste di approvvigionamento generate del system e le modifica, se necessario. Una volta validate vengono inviate al cliente, che nel suo sistema creerà degli Ordini di Acquisto.

4.      Esecuzione logistica

Una volta ricevuta conferma da parte del cliente della proposta (con eventuali modifiche fatte dal cliente), il fornitore inizia il processo di vendita OTC (Order To Cash).

Soluzione SAP VMI

Per coprire questo scenario SAP offre piu’ possibilità, tutte e due richiedono che il cliente sia in grado di inviare le informazioni rilevanti per il planning al sistema del fornitore (I.e. Via EDI)

Le due soluzioni differiscono dal Landscape che il fornitore ha a disposizione. Le alternative sono:

  • Collaborazione attraverso il portale di APO
  • Collaborazione attraverso la suite SNC – Responsive Replenishment

La decisione di andare sulla prima o sulla seconda soluzione dipende da quanto la collaborazione è spinta con il cliente.

Nel primo caso (APO) la collaborazione sarà legata solo alla parte previsionale, dove il cliente ha un ruolo pressoché passivo, mentre nella seconda (SNC) la collaborazione si estende anche alla parte di approvvigionamento, il cliente ha un ruolo attivo nella pianificazione.

Per SNC il processo di pianificazione è il seguente:

Benefici SNC

I benefici dell’utilizzo di SNC rispetto ad una soluzione APO nell’implementazione di un processo di VMI sono riassunti nella tabella seguente:

Parte del processo APO SNC
Statistical forecasting Nativo Nativo
Consensus forecasting Da costruire ad hoc Nativo
Promozioni Da costruire ad hoc Nativo
Gestione livelli target Da costruire ad hoc Nativo
Gestione pallet cliente Da costruire ad hoc Nativo
Raggruppamento richieste per prodotti simili Da costruire ad hoc Nativo

Autore:

Daniel Torres  – Linkedin